Se in questo contesto si parla di rètina, ovviamente si intende quella sottile membrana interna all’occhio che ha l’importante compito di trasformare le immagini in impulsi nervosi che il nervo ottico trasmette poi al cervello. Non si intende quindi parlare della retina, il diminutivo di rete e quindi senza l’accento sulla prima sillaba, la piccola rete che usavano...
Ovviamente il malocchio è frutto di credenze e tradizioni popolari che si tramandano pur senza alcun comprovato e riconosciuto fondamento scientifico. Si tratta di quella superstizione secondo la quale lo sguardo di una persona avrebbe il potere di causare malasorte alla persona osservata. Ecco perché si parla di “malocchio” (il maledire attraverso l’occhio), anche se...
Ovviamente il modo di dire è “occhio per occhio, dente per dente”, ma così non fa sorridere! Ma soprattutto, in questa sede, non si vuole tirare in ballo anche i dentisti. Un modo di dire con un concetto semplice che esprime un principio di proporzionalità che non lascia dubbi, e non da spazio ad interpretazioni....
In verità, pare che in natura non esistano proprio degli occhi umani di color arancione. Piuttosto esistono di un colore ambra, che è forse il colore più vicino all’arancione, anche se sarebbe da considerare più una variante del giallo. Come per gli occhi dal colore verde, anche quelli di color ambra sono tra i più...
Ovviamente, con orecchiette non si vuol fare riferimento alle orecchie, bensì al tipico formato di pasta fresca a base di farina di grano duro rimacinata. Un simbolo gastronomico della regione Puglia. Le orecchiette hanno una forma rotonda e concava, dalla caratteristica superficie rugosa. Il tipico condimento è sicuramente quello con le cime di rapa, anche...
Il fenomeno della visione ha inizio quando la luce, a contatto con la retina, viene trasformata in impulso elettrico, quest’ultimo viaggia lungo le vie ottiche fino ad arrivare alla corteccia occipitale del cervello dove viene convertito in punti immagine. L’immagine che si forma sulla retina non è quindi l’immagine che si “vede”. L’immagine sulla retina...
In medicina si chiama nistagmo optocinetico, ed è un riflesso oculare normale evocato in risposta allo spostamento della scena visiva, e serve ad agganciare e mantenere un’immagine in movimento stabile sulla retina. È un nistagmo involontario a scosse, in cui la fase lenta segue lo stimolo in movimento e, perso quest’ultimo, subentra la fase rapida...